L’Italia al centro del confronto tra Washington e Teheran, tra diplomazia e tensioni sul nucleare.
Nel delicato scacchiere della diplomazia internazionale, l’Italia si conferma crocevia strategico delle più complesse dinamiche geopolitiche del nostro tempo. Lo dimostra il nuovo spiraglio di dialogo tra Stati Uniti e Iran, che vede proprio Roma come possibile terreno neutro di confronto.
Un ruolo che l’Italia ha già ricoperto in passato e che oggi torna a essere decisivo, nel tentativo di riportare il confronto su binari diplomatici dopo mesi di tensioni crescenti tra Washington e Teheran.
Nucleare iraniano, la partita che agita il Medio Oriente
Il nodo principale resta sempre lo stesso: il programma nucleare dell’Iran. Dopo il progressivo abbandono dell’accordo sul nucleare (JCPOA) da parte di Teheran in risposta alle sanzioni USA, l’arricchimento dell’uranio ha raggiunto soglie allarmanti, secondo le agenzie internazionali. L’ombra della proliferazione nucleare torna così ad agitare il Medio Oriente, mentre Israele osserva con crescente preoccupazione.
La comunità internazionale teme che l’Iran possa avvicinarsi sempre più alla soglia tecnica per dotarsi di un’arma atomica. E se gli Stati Uniti restano fermi sulla necessità di un ritorno all’accordo, anche attraverso nuove mediazioni europee, è proprio l’Italia – con i suoi solidi rapporti con entrambe le parti – a poter rappresentare il canale di dialogo credibile per riaprire la partita diplomatica.