Attacco iraniano alla base americana di Al Udeid in Qatar.
La presidente del consiglio Meloni ha assicurato che, nell’ambito del conflitto in corso tra Usa e Iran, nessun aereo americano è partito da basi americane situate in Italia. Quindi, l’Italia non è formalmente entrata in questa specifica fase del conflitto in Medio Oriente. “Nessun aereo americano è partito da basi italiane, la nostra nazione non ha preso parte agli attacchi”, ha sottolineato Giorgia Meloni.
REUTERS: “ATTACCO IRANIANO A BASI AMERICANE ENTRO UN PAIO DI GIORNI“
La comunicazione della Premier arriva prima dell’informazione, diramata da Reuters, secondo la quale l’Iran avrebbe pianificato attacchi di rappresaglia contro le forze americane di stanza in Medio Oriente da attuare entro un paio di giorni. A far diffondere la comunicazione due funzionari statunitensi.
L’IRAN E LE BASI USA DEL QATAR
L’Iran ha impiegato pochi giorni per dare seguito alle sue minacce e ha lanciato sei missili contro la base americane Al Udeid in Qatar. Il presidente Trump, consapevole dell’attacco imminente, aveva convocato il consiglio per la sicurezza nazionale alla Casa Bianca per le 13 ora di Washington (ore 19 in Italia), dopo le minacce iraniane. In un messaggio prima del vertice, come riportato dal sito Axios, Trump ha avvertito che “ogni ritorsione sarà affrontata con una forza di gran lunga superiore”.
IN QATAR LA BASE AMERICANA PIÙ GRANDE DELLA REGIONE
Ad essere colpita, la base base aerea di Al Udeid in Qatar. L’attacco è avvenuto poco dopo che il Qatar aveva annunciato la chiusura del proprio spazio aereo, a causa delle minacce di ritorsione dell’Iran contro gli Stati Uniti . La base si trova nel deserto fuori da Doha. Negli ultimi giorni gli Stati Uniti avevano avviato una serie di misure di protezione preventiva. L’ambasciata americana del Qatar ha emesso un’allerta sicurezza preventivo. Chissà se, il Qatar, si riserverà il diritto di resplica e/ o ritorsione.
Guerra Usa-Iran: le basi americane in Italia
Non è un fatto semplice reperire tutte le informazioni sul numero esatto delle basi americane nei paesi alleati. In virtù degli accordi bilaterali siglati a partire dagli anni Cinquanta, il nostro paese ha offerto il suo territorio agli Stati Uniti per la costruzione di infrastrutture militari come basi operative.